Regolamento per l’applicazione della TARI

Dal 1° gennaio 2014, il Comune di Vicenza ha istituito la TARI, come previsto dalla Legge n.147 del 27/12/2013.

La TARI è destinata alla copertura dei costi relativi al servizio di gestione dei rifiuti urbani e dei rifiuti assimilati avviati allo smaltimento.

In questa pagina, oltre al Regolamento TARI, è disponibile tutta la modulistica per le riduzioni riservate alle utenze domestiche. Sono previste ulteriori riduzioni per le utenze non domestiche. Queste informazioni potrebbero subire cambiamenti in seguito ad eventuali modifiche della normativa vigente o dei regolamenti attuativi. Per ogni informazione, rivolgersi agli sportelli AGSM AIM, contattare il numero verde 800 086 226 o scrivere a info.tari@agsmaim.it. Per la restituzione dell’eventuale modulistica utilizzare contratti.tari@agsmaim.it.

Modalità di pagamento

Gli Avvisi di Pagamento TARI sono riscossi direttamente dal Comune di Vicenza secondo le seguenti modalità:

• bollettino di pagamento PagoPA allegato all’Avviso di Pagamento TARI,  pagabile con i seguenti canali:
  • l'app dei servizi pubblici IO;
  • il portale dei pagamenti del Comune di Vicenza raggiungibile sul sito mypay.regione.veneto.it;
  • le agenzie bancarie;
  • l’home banking o l’app del proprio istituto bancario;
  • gli sportelli ATM abilitati delle banche;
  • gli uffici postali;
  • altri canali accreditati al circuito PAGOPA ( es. Mooney, Lottomatica etc. )
• appoggio bancario: per il contribuente che ha richiesto il pagamento a mezzo di Appoggio Bancario verrà emesso addebito sul Conto Corrente con beneficiario COMUNE DI VICENZA

Ricordiamo che per variazioni e informazioni sulla TARI è attivo il numero verde 800 086 226.

Mancato o ritardato pagamento

In caso di omesso, insufficiente o tardivo versamento del tributo seguirà la notifica di un Avviso di Accertamento Esecutivo che, nel caso di mancato pagamento entro 30 giorni dalla notifica stessa, è idoneo a costituire titolo esecutivo. Detto titolo oltre all’importo dovuto a titolo di TARI risulterà aumentato delle spese postali e della sanzione irrogata pari al 25% dell'importo omesso o tardivamente versato e consentirà di procedere alla riscossione coattiva, mediante espropriazione forzata, una volta maturato il termine per la proposizione del ricorso.

Sulle somme dovute, escluso le sanzioni, gli interessi, le spese di notifica e gli oneri di riscossione, si potranno applicare altresì, decorsi trenta giorni dalla data di esecutività dell’Avviso di Pagamento Esecutivo e fino alla data del pagamento, gli interessi di mora conteggiati al tasso di interesse legale.

È facoltà dell’Utente, qualora ne sussistano i presupposti, richiedere entro la scadenza del termine di pagamento degli Avvisi una rateizzazione dell’importo dovuto compilando il relativo modulo.

Informazioni e reclami

È possibile richiedere informazioni relativamente alla propria posizione TARI o proporre reclamo scritto agli Avvisi di Pagamento TARI al fine dell’eventuale rettifica degli importi addebitati compilando la form web al link https://www.aimambiente.it/it/segnalazioni o inviando una mail all'indirizzo info.tari@agsmaim.it

Bonus sociale rifiuti

Con la delibera 355/2025/R/rif ARERA ha definito le modalità operative necessarie per consentire l’erogazione automatica del bonus sociale rifiuti. Il bonus, che è pari al 25% della Tari dovuta dal cittadino, verrà riconosciuto automaticamente (senza che l’utente ne debba fare esplicita richiesta) a tutti i nuclei familiari che hanno presentato all’INPS una DSU (dichiarazione sostitutiva unica) e ottenuto un livello di attestazione ISEE sotto la soglia prefissata di 9.530 euro (estesa a 20.000 euro per i nuclei familiari con almeno 4 figli a carico).

Il bonus per il 2025 verrà erogato automaticamente entro il 30 giugno 2026.

 

Vedi  https://www.arera.it/comunicati-stampa/dettaglio/rifiuti-bonus-sociale-famiglie-difficolta-economica-25